Cronaca
Inglese per tutti, ecco il progetto della British School Pistoia
Grazie al supporto del Consorzio Pistoia Basket City, l’istituto di Muzzi e Niccolai metterà a disposizione della scuole elementari una piattaforma
La lingua inglese come strumento importantissimo per adulti e bambini. Si basa su questa idea il nuovo progetto lanciato da Robert Bob Muzzi ed Elena Niccolai, titolari della British School Pistoia, nata nel 1978. Di cosa si tratta? Dell’applicazione del metodo An English Island attraverso una piattaforma a disposizione delle scuole elementari della provincia pistoiese. Un’idea che è subito piaciuta al Consorzio Pistoia Basket City, a cui l’istituto è legato da tempo, che ha deciso di sostenerla, fornendo alle proprie aziende un salvadanaio dove raccogliere ogni mese dei fondi. Fondi che serviranno a regalare dei corsi a sempre più classi. «Vorremmo garantirne gratuitamente almeno 100 – il commento del presidente del Consorzio, Francesco Cioffi – Siamo estremamente contenti di appoggiare un’iniziativa tanto importante, che vuole guardare al futuro, esattamente come facciamo all’interno del Consorzio».
Ad entrare nel merito del progetto è Niccolai. «La piattaforma sarà visibile tramite la Lim (Lavagna interattiva multimediale, nda). Si tratterà di un supporto orale, con i corsi dei nostri speakers madrelingua già registrati. Ma oltre ai bambini e ai ragazzi, daremo un aiuto anche ai professori, che potranno conoscere la piattaforma grazie a dei podcast ad hoc e alla nostra continua assistenza». Del metodo An English Island ne parla invece Muzzi. «L’apprendimento dell’inglese deve essere visto come una sorta di allenamento anche fisico: partire dalla bocca e dall’orecchio per arrivare alla testa e nella ripetitività dell’azione si costruisce un’ efficace memoria. Questo metodo, inclusivo e innovativo, è incentrato sulla comunicazione orale e sviluppa, attraverso varie strategie didattiche, la capacità per tutti di parlare fin da subito un corretto inglese».
La presentazione del progetto, andata in scena presso Villa Zelma a Cantagrillo, è stata anche l’occasione per il Consorzio di fare il punto della situazione. «Con le nostre imprese faremo squadra e nel giro di qualche mese contiamo di raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati. Per quanto riguarda il Consorzio – afferma il vice presidente Paolo Mati – ci stiamo rialzando dopo la pandemia, organizzando diversi eventi, e il numero di aziende legate alla nostra realtà sta tornando ad essere alto. Puntiamo a toccare presto quota 100 e a superarla, e guardiamo al futuro con grande ottimismo».