Calcio / Serie C
La Pistoiese non va oltre l’1 a 1 con la Juve U23. Sottili: «Ripartiamo da qui»
Finisce in parità la sfida tra Pistoiese e Juventus U23. Fermata l’emorragia ma per gli arancioni la classifica non cambia
Termina sul risultato di 1-1 la gara tra Pistoiese e Juventus U23, valida per il recupero della trentunesima giornata di Serie C. Dopo la brutta figura di Livorno, gli arancioni tornano in campo con uno spirito rinnovato, ma nonostante una buona prestazione non riescono ad andare oltre l’ 1 a 1 contro i bianconeri di mister Zauli. Le occasioni non sono mancate, peccato però per la poca cattiveria sotto porta, un limite oramai troppo evidente da tempo. Si interrompe la striscia consecutiva di sconfitte ma la classifica non cambia: «Ripartiamo da qui – ha commentato Stefano Sottili nel post gara – da una prestazione che è stata per certi versi similare a quelle fatte con l’ Olbia e con il Lecco, almeno per atteggiamento, per applicazione e per orgoglio siamo riusciti a ripartire e far sì che la brutta parentesi di Livorno sia d’insegnamento e sperando che non si ripeta più. Ripartiamo con il morale non eccelso, visto che anche oggi non siamo riusciti a conquistare i tre punti e questo è innegabile, nonostante la squadra abbia creato tante più occasioni rispetto ai nostri avversari».
Infuriato il tecnico di Figline Valdarno in occasione dello svantaggio: «Mi sono molto arrabbiato – ha spiegato il tecnico arancione – perchè abbiamo perso palla in uscita all’altezza della panchina, cosa che non avevamo mai fatto nel primo tempo. La squadra aveva concesso pochissimo fino a quel momento ma come commetti un errore veniamo subito puniti e questo faccio fatica ad accettarlo, perchè la squadra non meriterebbe di prendere gol nell’unica occasione concessa, quando tu nel primo tempo avevi avuto tre o quattro occasioni pulite. Però l’atteggiamento deve essere questo e questa deve essere la strada. Non si molla di un centrimetro e il funerale non è stato fatto, vediamo di dimostrare di essere sempre vivi».