Pistoiese, brutta sconfitta nel derby. Mataloni il migliore, Diakhatè ingenuo

La Pistoiese perde nei minuti finali un noioso derby per 0-1. Brutta prestazione di squadra e corsa salvezza che si complica

Pistoiese che perde contro il Prato per 1-0 e dopo 20 anni il derby al Melani lo vincono i lanieri. Partita veramente dai bassi contenuti, dove è mancato completamente lo spettacolo. Venendo agli orange prestazione poco brillante dei singoli: a salvarsi sono in pochi, mentre Diakhate oltre ad aver giocato una gara negativa, in cui non ha inciso, è riuscito anche a farsi espellere in modo ingenuo. La Pistoiese resta ferma a quota 32 punti in classifica e vede allontanarsi ancora di più la salvezza diretta.

PISTOIESE

MATALONI 6,5 Conferma positiva tra i pali arancioni. Intervento salva risultato al 20′ minuto su D’Agostino, che da pochi passi viene ipnotizzato dal portiere arancione. A parte questo diverse uscite in presa alta sicure e buone letture in diverse situazioni. Incolpevole sul gol pratese.

RICCIO 6 Il migliore tra i difensori arancioni, puntuale e preciso nei disimpegni, bada al sodo senza fronzoli, ma risulta efficace. Anche lui ammonito a fine primo tempo, nella ripresa gioca più contratto ma non commette grandi errori.

MASI 6 Il difensore italo-canadese ci mette del suo per reggere la difesa e tutto sommato non sfigura. A volte forse troppo irruento, ma gli attaccanti lanieri non risultano molto pericolosi e quindi di fatto non è tra i peggiori.

GRECO 5,5 Torna tra i titolari dopo Certaldo al centro della difesa. Il primo pericolo della gara parte dai suoi piedi, suo il tiro al 10′ minuto che sorvola di un paio di metri la traversa. A livello difensivo qualche sofferenza di troppo.

BAILO 5,5 Il terzino destro arancione oggi si deve reinventare a sinistra e nonostante la grande generosità fa più fatica del solito. Il Prato dalla sua parte riesce a sfondare di più, creandogli diversi grattacapi(44’st. PANICUCCI SV).

PERTICI 5,5 Uno dei pochi anche a livello offensivo può fare la differenza tra le file orange, di fatto non riesce mai a creare pericoli verso la porta del Prato, nonostante le sue grandi qualità. Purtroppo l’atteggiamento molto difensivo e la gara attenta dei biancazzurri lo hanno limitato.

CARANNANTE 5,5 Una giornata complicata anche per il capitano, infatti fatica ad impostare e creare gioco. Meglio come schermo davanti alla difesa, dove riesce a rompere diverse trame di gioco degli ospiti. Ammonito poco dopo la mezz’ora, riesce comunque a gestirsi al meglio. (42’st. MILANI SV).

DEL ROSSO 6 Prova onesta senza grandi acuti, ma comunque ha retto bene nella sua zona di campo, senza commettere grandi errori.

EVANGELISTA 5,5 Impiegato come esterno sinistro, si vede che non è il suo ruolo e infatti si vede meno di altre volte. Non ha la gamba per incidere sulla fascia, ma si impegna comunque per fare il meglio possibile. Discreto il tiro al 5′ della ripresa che almeno impegna Ricco, il quale però para senza problemi. (20’st. FIASCHI 6 Torna dopo l’infortunio e ci mette grande voglia, ma dopo il suo ingresso la Pistoiese resta in dieci e di fatto pensa solo a difendersi).

DIAKHATE 5 Meno efficace di altre volte, poco brillante nelle giocate. Non riesce ad incidere, oltre ad essere molto falloso e spesso in ritardo nei contrasti. Prova opaca per il dieci arancione, che ha sui piedi anche una bella occasione, in cui probabilmente calcia pure bene, ma il suo tiro viene respinto da un difensore. Si fa espellere in modo ingenuo dopo la metà del secondo tempo, certificando ulteriormente la sua prestazione negativa.

BONFANTI 5,5 Confermato al centro dell’attacco, non ha le caratteristiche fisiche per giocare prima punta, ma comunque si batte come un leone. Nel complesso però un attaccante se non è mai pericoloso, non può prendere un voto positivo. (30’st. FAYE SV).

IL MISTER: GABRIELE PARIGI 5,5 L’allenatore arancione schiera la miglior formazione possibile, visto le assenze con cui anche oggi deve fare i conti. Primo tempo bloccato dove la sua squadra si difende molto bassa, cercando di concedere poco al Prato. Ripresa dove gli arancioni hanno un approccio leggermente più intraprendente, ma una volta in dieci nel finale, si fanno beffare. Gara molto brutta in generale, dove la Pistoiese di fatto non è stata mai pericolosa e il Prato ha fatto poco di più, ma ha avuto il merito di trovare la giocata giusta. Per Parigi e i suoi ragazzi brutta sconfitta, dura da digerire.

TOP E FLOP PRATO

IL MIGLIORE: SOWE 6,5 Il match winner entrato dalla panchina decide il match con un gol di testa da pochi passi. Bravo a farsi trovare tutto solo davanti a Mataloni e a superarlo, non può essere che lui il migliore in campo.

IL PEGGIORE: LIMBERTI 5,5 Sembra fuori dal match, distratto e fuori posizione, fatica parecchio sulla sua fascia. Timido anche a livello offensivo, non spinge quasi mai.

L’ALLENATORE: MAURIZIO RIDOLFI 6 Il tecnico laniero ha presentato al Melani una formazione offensiva per cercare i 3 punti, che nel derby mancano da 20 anni. La prestazione dei suoi ragazzi però nel primo tempo è al di sotto delle aspettative, solo un’occasione importante per il Prato con D’Agostino.

Ripresa dove le squadre si annullano fino all’espulsione di Diakhate, nel finale il Prato ha la meglio con l’inzuccata di Sowe.

LA DIREZIONE DI GARA

Dylan Marin di Pordenone 6

Buona direzione per il fischietto veneto, che tiene bene in pugno una gara tesa come il derby. Buona anche la gestione dei cartellini, infatti dopo una prima fase corretta tra le due squadre, appena arriva qualche scontro più duro, arrivano anche i gialli, che calmano subito gli animi. Espulsione giusta per Diakhate che già ammonito commette un fallo seppur involontario, netto, meritando il rosso.