Consorzio Pistoia Basket City
Pistoiese-Consorzio, si può fare? Cioffi: «Disponibili ad aiutare la città»
Francesco Cioffi non chiude le porte ad una sinergia tra Pistoiese e Consorzio: «Non ambiamo a diventare i proprietari»
Un ingresso del Consorzio Pistoia Basket City nella Pistoiese è impossibile? No, e a dirlo è direttamente il presidente Francesco Giuseppe Cioffi: sulle colonne del quotidiano La Nazione: «Negli ultimi giorni ho ricevuto diverse sollecitazioni per contribuire alla ripartenza del club arancione – ammette Cioffi -. Col benestare delle istituzioni, potremmo metterci a disposizione per aiutare il movimento calcistico locale. In primis servirà però un progetto serio e soprattutto un’attenta valutazione assieme alle altre aziende consortili. Il Consorzio nasce per sostenere il basket e in caso di apertura ad un altro sport lo faremmo esclusivamente per il bene della città. Non è nei nostri piani diventare proprietari, questo è chiaro. Se ci muoveremo sarà coi valori che ci hanno sempre caratterizzato: etica, trasparenza e radicamento col territorio locale».
L’obiettivo del Consorzio è, in ogni caso, quello di restare al fianco del Pistoia Basket, seppur con un ruolo diverso: «Sono cambiate le quote che possediamo – osserva Cioffi – ma non il nostro intento di appoggiare i colori biancorossi. Nel 2020, dopo l’autoretrocessione, ci siamo fatti carico di oneri e di obblighi che ancora oggi stiamo gestendo, ma lo abbiamo fatto con enorme passione e voglia di sostenere il movimento cestistico cittadino. I nuovi soci? Fin dal primo giorno si è creato un legame importante con Steven Raso, che è diventato il primo interlocutore per quanto concerne l’imprenditoria locale. A breve verranno ratificate le nuove cariche all’interno del Cda: Massimo Capecchi sarà il nuovo amministratore delegato mentre io sarò vice presidente. Rowan invece di fatto è già presidente».