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Calcio / Serie C

Pistoiese sconfitta a Gorgonzola, arancioni retrocessi in Serie D

Ventitreesima sconfitta stagionale per la Pistoiese, ko anche a Gorgonzola. Dopo sette stagioni gli arancioni abbandonano il professionismo e scendono in Serie D

Termina sul risultato di 2-0 la gara tra Giana Erminio e Pistoiese, valida per la trentottesima e ultima giornata del campionato di Serie C. Padroni di casa in gol al 4′ della ripresa grazie al solito Perna, mentre il colpo del ko è arrivato dai piedi di Dalla Bona al 38′. Una sconfitta che condanna gli arancioni alla retrocessione diretta in Serie D, cancellando la speranza – già flebile alla vigilia – di acciuffare per i capelli i playout e giocarsi il tutto per tutto nel doppio spareggio. Un solo tiro in porta nell’arco dei novanta minuti, troppo poco per impensierire la formazione di casa, sicuramente più cinica nel capitalizzare le occasioni create. Un mesto epilogo per una stagione sportivamente disastrosa per i colori arancioni.

LA CRONACA

PRIMO TEMPO

È GUERRA Partenza combattuta e spezzettata tra Giana Erminio e Pistoiese. I padroni di casa insidiano subito la metà campo degli arancioni con una serie di palloni alti che però non insidiano la retroguardia avversaria. L’unico pericolo arriva al 12′ con un traversone di Madonna che taglia l’area di rigore senza che nessuno dei biancazzurri riesca ad intervenire. L’olandesina prova a guadagnare metri facendo affidamento ai propri attaccanti, ma i lombardi concedono pochissimo e la manovra non ha seguito. Al 21′ Mazzarani raggiunge il cross di Valiani ma la sua inzuccata è facile preda di Acerbis.

ARANCIONI IN CRESCITA Trascorrono i minuti e la Pistoiese entra sempre più dentro la partita, trovando più spazi nella metà campo avversaria. La manovra della Giana Erminio perde smalto e non è efficace, subendo la crescita degli arancioni. Al 34′ gli orange reclamano per un presunto fallo di mano commesso in area di rigore da un difensore avversario: per il direttore di gara non c’è niente. Valiani e compagni provano a insidiare la porta difesa da Acerbis ma l’unica insidia arriva al 43′ con un filtrante di Valiani che non raggiunge Chinellato, ben posizionato nell’area piccola. All’intervallo è 0-0.

SECONDO TEMPO

VANTAGGIO GIANA Non potrebbe iniziare in modo peggiore il secondo tempo della Pistoiese. È il 4′ quando un cross dalla destra raggiunge al centro Perna, che da pochi può mettere in porta appoggiando di testa. Acquisito il vantaggio, i lombardi sfruttano l’inerzia della gara per creare nuovi pericoli alla porta difesa da Nordi. All’8′ Dalla Bona ci prova con una punizione dai venti metri ma la palla non raggiunge lo specchio e termina a lato. Otto minuti più tardi Perna impegna Nordi con una conclusione rasoterra, ma l’estremo difensore è attento e neutralizza in parata bassa. Al 26′ tiro dal limite di Corti: la palla sfila a un paio di metri dal palo.

TUTTO NERO La prima conclusione in porta della Pistoiese arriva soltanto al 31′ con un tiro telefonato di Chinellato, facile preda dei guantoni di Acerbis. Qualche minuto più tardi i padroni di casa recriminano per un presunto tocco di mano in area di rigore da parte di Varga, ma il direttore di gara lascia correre. Il match procede nel segno dell’equilibrio, almeno fino al 38′, quando la Giana Erminio cala il bis mettendo in ipoteca la vittoria grazie a un rasoterra di Dalla Bona dai venti metri, deviato in porta da un difensore dell’olandesina. Nel finale tanto fumo una lunga interruzione per i soccorsi medici a Gian Paolo Fagni, massaggiatore della Pistoiese accasciatosi in mezzo al campo. La gara va in archivio sul risultato di 2-0. Per gli arancioni è Serie D.

TABELLINO E CRONACA TESTUALE

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Studente di Beni Culturali all'Università di Firenze, amante del calcio e dello sport in generale. Scrivere è una passione e un gioco, la domenica allo stadio un vizio che non ha il coraggio di togliersi.

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