Calcio / Serie D
Aglianese, missione compiuta: Tuttocuoio steso 0-3
Bella vittoria dell’Aglianese, impegnata sul campo della derelitta Tuttocuoio. Decisive la doppietta di Di Vito e il gol di Nieri
Splendida affermazione dell’Aglianese sul campo del Tuttocuoio. Gli uomini di Francesco Colombini regalano la prima gioia al proprio mister imponendo lo 0-3 ai pari-colori di Ponte a Egola.
I neroverdi passano in vantaggio al 36′ della prima frazione con capitan Di Vito, andando negli spogliatoi sul risultato di 0-1. Al rientro dal break Nieri gela il Tuttocuoio raddoppiando il divario, definitivamente congelato dalla marcatura di Di Vito (la seconda personale) al 30′.
Un’affermazione che regala tre punti preziosi all’Aglianese, a digiuno di successi dal lontano 3 novembre. Sale così a 23 il computo totale dei punti, nonostante la classifica inalterata. Domenica 19 gennaio (ore 14:30) un’altra gara difficilissima, in casa, contro la Sangiovannese.
IL TABELLINO DI TUTTOCUOIO – AGLIANESE 0-3
TUTTOCUOIO: Prisco, Gautieri, Chiti, Wagner, Visibelli, Russo, Benericetti, Fino, Ercoli, Speziale, Molinaro. A disposizione: Giannangeli, Segantini, Mella, Lepri, Diolaiti, Bini, Muratore, Biagioni, Campani. Allenatore: Tazzioli.
AGLIANESE (4-3-3): Bacci; Collecchi, Ghidotti, Panelli, Gianneschi; Di Vito, Giannini, Ballardini; Nieri, Balla, Malotti. A disposizione: Ubirti, Giometti, Becagli, Gelli, Granucci, Lunghi, Tartaglione, Rozzi, Castellani. Allenatore: Colombini.
ARBITRO: Renzi di Pesaro, coadiuvato da Ottobretti di Foligno e Roccaforte di Perugia.
RETI: Di Vito al 36’ pt, Nieri al 13’ st, Di Vito al 30’ st.
IL PREVIEW
Non un inizio anno col botto quello dell’Aglianese, fermata sull’1-1 nella gara interna contro il Bastia. La squadra, pesantemente rimaneggiata nel mercato dicembrino, non ha convinto fino in fondo e le parole usate dal direttore generale Fabio Ciatti lo dimostrano.
Per compiere il salto di qualità e trarsi d’impaccio c’è bisogno di ben altro, a cominciare dai risultati positivi. La vittoria manca addirittura dallo scorso 3 novembre, quando l’Aglianese fermò sul 2-1 il Calcio Flaminia. Da allora otto gare e appena cinque punti raccolti.
A monte di tutto ciò, resta da costruire quell’amalgama che da inizio abbiamo visto soltanto a corrente alterna. Soltanto il tempo ci dirà se i correttivi adottati dalla società avranno sortito gli effetti sperati: per adesso resta l’amarezza per un campionato che poteva essere e non è stato (almeno finora, ndr).
Domenica 12 gennaio (ore 14:30) si torna in campo per la sfida esterna al Tuttocuoio, fanalino di coda con appena 10 punti raccolti. L’atmosfera a Ponte a Egola è tesissima: oltre alle difficoltà economiche della società anche la rottura tra la tifoseria e la dirigenza. In un quadro davvero poco idillico.
La squadra non vince dalla gara dello scorso 3 novembre contro il Bastia: nel frattempo quattro punti in otto incontri. I giocatori più rappresentativi hanno abbandonato la nave (tra gli altri anche Videtta, oggi all’Aglianese, ndr), costringendo la società presieduta da Paola Coia a correre i ripari. A meno di un miracolo, la salvezza appare un miraggio.
Sponda Aglianese non ci saranno gli squalificati Coralli (tre giornate per lui) e Zellini, mentre restano ai box Castellani e Rosati. Tra le fila dei locali, invece, mancherà lo squalificato Bertolucci.
LE PAROLE DEL MISTER
«In questa partita servono solo i fatti – ha riferito il tecnico dell’Aglianese Francesco Colombini, interrogato sulla sfida contro il Tuttocuoio – dovremo indossare l’elmetto e non guardare in faccia a nessuno. Abbiamo bisogno di punti e per questo siamo obbligati a fare una prestazione in linea con le aspettative, non c’è alternativa».