Calcio / Serie D
Tomasi sulla situazione Pistoiese: «Epilogo che pone fine all’agonia»
«Responsabilità di De Simone, adesso occorre ripartire con imprenditori seri», così il sindaco Tomasi dopo il match non giocato col Sangiuliano
AGGIORNAMENTO 15/04
Il primo cittadino si è espresso nuovamente sulla questione Pistoiese nelle ultime ore ai microfoni di Rtv38. «Una pagina molto amara – ha detto Tomasi -. La testimonianza di come la società sia stata colpevole di una serie di errori, dai rapporti con i tifosi e gli sponsor del territorio che ormai non esistono più, fino a quelli con l’amministrazione. Sono stati anni difficili ma con le regole e la trasparenza i nodi vengono al pettine».
Proprio la “trasparenza” dovrà essere una parola chiave in questo momento in casa arancione. «Noi come amministrazione abbiamo un ruolo attivo con chiunque voglia investire e abbia a cuore le sorti della nostra società – ha proseguito il sindaco di Pistoia -. La Pistoiese è un valore per la città, rappresenta tutti. Ma dobbiamo farlo in modo trasparente, con imprenditori sani e la speranza che l’imprenditoria locale partecipi in modo determinante alla rinascita. Siamo a disposizione ma solo se dall’altra parte ci sono trasparenza e serietà. Non vogliamo vedere le scene di questi ultimi due anni».
Chiosa infine sullo spettro ripartenza dalla terza categoria: «La cosa più importante è ripartire con basi solide e trasparenti, con imprenditori puliti e sani ed investimenti e progetti mirati che portino ad una graduale risalita anziché ripartire dalla Serie D senza basi solide. Non vogliamo rivivere gli ultimi due anni con imprenditori a cui non interessa la pistoiese e che vengono a fare i loro affari invece del bene della squadra. Sì è vero, c’è la possibilità di ripartire da terza categoria ma il primo ragionamento da fare è che alla guida ci sia della Pistoiese ci siano persone con interesse e che tengano ai colori arancioni».
LA NOTA POST SAN GIULIANO
Dopo la parola fine sull’annata della Pistoiese, posta nel pomeriggio in seguito al match non disputato col Sangiuliano City, è arrivato anche il commento del sindaco Alessandro Tomasi. «Oggi prendiamo atto dell’epilogo che pone fine ad un’agonia andata ormai ben oltre a qualsiasi scenario immaginabile – si legge nella nota del primo cittadino -. Quanto successo oggi, con lo stadio disponibile e con la prospettiva di scendere in campo, dimostra ancora una volta quanto la responsabilità di questa fine stia nella gestione portata avanti da De Simone. Adesso occorre ripartire. E lo si può fare solo con persone e imprenditori seri. Non resta che lavorare per questo nel nome dei colori arancioni, della città e del tifo sano che ha sempre accompagnato la Pistoiese».