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Basket / Serie B Nazionale

Una Gema incerottata in cerca del colpaccio a Piombino

La Gema si affaccia alla difficile trasferta di Piombino con un’infermeria in fermento. Coach Del Re però assicura: «Venderemo cara la pelle»

Solbat Piombino, Pielle Livorno, Herons Montecatini. Il  programma delle prossime sfide della Gema Pallacanestro Montecatini fa tremare i polsi solo a leggere il nome delle avversarie. Il segreto è mettere nel mirino una partita alla volta e non guardare troppo oltre, anche perché la tappa iniziale del “trittico della morte” già di per sé è abbastanza complicata.

Nella prima trasferta in Toscana della stagione la truppa di coach Marco Del Re sarà infatti di scena al PalaTenda di Piombino, dove domani alle 18 proverà a stoppare la corsa della squadra di casa, allenata da coach Damiano Cagnazzo, per quello che si profila come uno scontro diretto per le prime posizioni.

L’AVVERSARIO

Da dove cominciare per descrivere le armi a disposizione della formazione tirrenica? Sicuramente dal capocannoniere del campionato, Fabrizio Piccone, play/guardia che al momento è leader sia nella classifica dei punti segnati che in quella dei minuti giocati.

Ma Piombino non è solo Piccone: ci sono anche Turel, esperto e decisivo a Crema con la tripla sulla sirena, e il lungo Berra, argentino tra i migliori in area di tutto il girone, molto fisico ma anche tecnico. Poi Piombino può disporre di un altro cecchino come Almansi, ala mancina ex Pielle con tanti punti nelle mani. Anche la panchina è di livello: Okiljevic e Azzaro sono due titolari aggiunti. Anche Carlo Cappelletti, play ex Sangiorgese chiamato al difficile compito di sostituire Mattia Venucci, sta facendo una gran figura.

INFERMERIA SOTTO OSSERVAZIONE

Più che sull’avversario, di primissimo livello, in casa rossoblù in settimana ci si è dovuti però concentrare sull’infermeria: sotto osservazione su tutti il grande ex di turno, Saverio Mazzantini, limitato negli ultimi dieci giorni da una fascite plantare e assente domenica scorsa contro Piacenza, ma anche capitan Savoldelli, che nell’ultima esibizione al PalaTerme ha stoicamente giocato sul dolore ma che è stato indubbiamente condizionato dall’infortunio al polso sinistro.

L’obiettivo dello staff medico montecatinese è riconsegnare il primo a coach Marco Del Re almeno a mezzo servizio e permettere al play bergamasco di scendere in campo in una condizione migliore rispetto a quella del match contro la Bakery.

«Non è stata una settimana particolarmente facile – rivela coach Marco Del Re – Spesso ci siamo dovuti allenare in nove, curando di più magari la tecnica individuale e preparandoci meno sull’aspetto tattico. Chi ha lavorato più alacremente sono stati i medici e i fisioterapisti che hanno cercato di rimettere a disposizione tutti gli acciaccati: per Savoldelli ci sono stati ulteriori accertamenti che hanno escluso fratture al polso e quindi sarà della partita mentre l’impiego di Mazzantini lo dovremo valutare bene visto che ha iniziato a correre un po’ solo da venerdì».

Quella di giornata, tuttavia, non è di certo la miglior contendente possibile da affrontare incerottati.

«Piombino è una delle formazioni più in forma del campionato e in casa è forse ancora più temibile se consideriamo che al PalaTenda sono cadute sia Herons che Libertas Livorno – analizza coach Del Re – Quella di coach Cagnazzo è la squadra che gioca il più alto numero di possessi dell’intero girone, amano viaggiare ad alto ritmo e sfruttare il talento dei loro esterni. Dal canto nostro proveremo a mettere sul parquet la miglior prestazione possibile. I nostri tifosi possono starne certi: venderemo cara la pelle».

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