Alziamo la testa: Pistoia si schiera per l’eliminazione della violenza sulle donne

Presentate le iniziative della campagna di sensibilizzazione ideata dal Pistoia Basket, prossimo appuntamento di “Insieme per il Sociale”

Una settimana prima dell’esordio in Serie A1, il Pistoia Basket presentò “Insieme per il sociale”. Una serie di iniziative per promuovere l’inclusione, lottare contro discriminazioni e disparità, ed indirizzare verso percorsi salutari. In questo ambito spicca per il mese di novembre “Alziamo la testa”: la campagna di sensibilizzazione in vista della Giornata internazionale dell’eliminazione della violenza contro le donne.

Un programma ricco il quale non ridurrà tutto unicamente a sabato 25 novembre, giorno della ricorrenza, ma che inizierà fin dalla partita casalinga contro Sassari per poi procedere anche nei mesi successivi. Si parte dunque da domenica al PalaCarrara per chiudere a sabato prossimo quando saranno il presidente Massimo Capecchi e il DG Ettore Saracca ad annunciare una iniziativa molto importante rivolta a chi si occupa quotidianamente di questi temi.

PRESENTATA LA CAMPAGNA

A presentare il programma in sala stampa è stato il referente dell’area sociale del club Andrea Di Nino. Come detto, il primo evento riguarderà la partita di domenica 19 novembre, quando alle ore 12 Pistoia affronterà Sassari. Il club sardo, grazie anche alla presenza di Fondazione Dinamo, particolarmente vicina alle tematiche sociali, ha sposato appieno il progetto.

«I primi riscontri dicono di già tantissime adesioni alla nostra campagna – ha esordito Di Nino -. Uno dei sintomi della bontà del nostro progetto. Ad esso si aggiungono la continuità delle iniziative nel tempo e il fatto che esse siano nate dalla comunità pistoiese, dagli studenti della città e dalle donne del club. Con Sassari c’è stata subito la volontà di essere uniti su questo fronte. Domenica sarà solo l’inizio».

LE INIZIATIVE A MARGINE DI PISTOIA-SASSARI

2000 MAGLIETTE ROSSE AL PALACARRARA

Al PalaCarrara le ragazze della “Pink Academy” distribuiranno duemila magliette rosse sulle quali campeggerà il claim “Alziamo la testa”, pensato dalla componente femminile che lavora all’interno del Pistoia Basket stesso. Assieme ad esso a grandi caratteri sarà impresso il 1522, numero telefonico nazionale per le richieste di aiuto e di sostegno alle donne vittime di violenza, che essa sia fisica o psicologica.

La t-shirt sarà indossata dai giocatori biancorossi e da alcuni membri del settore giovanile durante l’inno nazionale. Questi ultimi si schiereranno sul parquet davanti agli arbitri. Le magliette sono state realizzate grazie al contributo di B.G. Legno, Silver Sponsor, e Olla Home Solution, Official Partner del club, entrambe di Samuel Olla.

«Questo è un tema che mi sta molto a cuore – ha ammesso – e mi fa davvero piacere aver potuto contribuire. Non è banale trovare un interesse di questo tipo nel mondo dello sport. Ci tenevamo a creare un’attenzione sul tema poiché ci si scontra spesso con un sistema che non comprende. Per questo è fondamentale coinvolgere i giovani ed educarli a questi temi, esaltandoli non solo nella singola giornata ma nel tempo».

«Come azienda ci sentiamo vicini a questo argomento – ha proseguito Olla -. Sappiamo quanto le donne siano escluse dalle imprese ma noi ci puntiamo molto. La maggior parte dei nostri dipendenti è femminile oltre che giovane, purtroppo si tratta di qualcosa di singolare ma noi crediamo molto nelle loro capacità professionali e umane». Ulteriore sorpresa l’ha riservata lo stesso titolare di Olla Home Solution, la quale si occupa anche di riqualificazione di strutture socio sanitarie, offrendo gratuitamente i propri servizi per il territorio in questo ambito.

IL SEGGIOLINO ROSSO E LA PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI

Prima della palla a due tra Pistoia e Sassari, in tribuna centrale sarà inaugurato il “seggiolino rosso”. Su di esso verrà scritto il numero 1522 ed il posto resterà vuoto e invenduto. La seduta sarà posizionata accanto al seggiolino giallo dedicato alla memoria di Kobe Bryant.

Ulteriore modo per permettere la diffusione del messaggio sarà quello dei led presenti a bordocampo, sui quali passerà il claim “Alziamo la testa”, affiancato dai loghi di Pistoia Basket e Fondazione Dinamo. Al match saranno inoltre presenti sugli spalti gli studenti, già sensibilizzati sul tema, e gli insegnanti, di quattro scuole della città: gli istituti comprensivi “Marconi-Frosini”, “Cino-Galilei” e Raffaello, assieme al Liceo “Petrocchi”.

SI PROSEGUE LUNEDÌ 20

Lunedì 20 novembre, alle ore 10 al “Teatro Bolognini” di fronte a 280 studenti degli istituti “Mantellate”, “Einaudi” e “Petrocchi”, verrà presentato un video sul tema della violenza contro le donne pensato e realizzato dai due giovani pistoiesi Rebecca Fedi e Andrea Del Serra. I protagonisti del filmato saranno la preparatrice fisica della prima squadra, Rachele Chiappelli, i giocatori Gianluca Della Rosa e Carl Wheatle più tantissimi altri volti della comunità pistoiese che si sono prestati a farne parte. La colonna sonora del video è “La cattiva educazione”, canzone molto nota di Vinicio Capossela legata alla tematica, concessa dallo stesso artista che ha di buon grado voluto contribuire al progetto.

La mattinata di lunedì proseguirà con un talk dal titolo “Lo sport come veicolo per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile” durante il quale interverranno la vicesindaco Anna Maria Celesti, il referente area sociale del club Andrea Di Nino e Francesco Pastorella, già direttore del dipartimento CSR dell’As Roma e adesso Global Chief Sostenibilità – Partnership Relazioni per Rothschild Dinasty.

GLI INTERVENTI DI SARACCA, SAMBUGARO E DEVECCHI

Ad aprire la conferenza stampa è stato Ettore Saracca, direttore generale del Pistoia Basket, il quale ha introdotto l’argomento ringraziando per l’adesione alla campagna. «Puntiamo a lavorare molto sul sociale perché ci crediamo tanto – ha spiegato -. La violenza sulle donne è una piaga da debellare e per questo abbiamo voluto intervenire fortemente sul tema. Ringrazio coloro che ci hanno lavorato e Sassari per l’adesione».

Il club sardo è stato rappresentato in collegamento video da remoto dalla bandiera e attuale Club Manager Giacomo Devecchi. Anche l’ex capitano della Dinamo si è accodato ai ringraziamenti esaltando la bontà del progetto. «È una serie di iniziative davvero importanti che riguarda tutti. Noi con la Fondazione Dinamo sensibilizziamo su questo e tanti altri temi ed è un piacere parteciparvi».

Avversario di tante battaglie in campo, lo ha seguito negli interventi Marco Sambugaro, Direttore Sportivo del Pistoia Basket. «Lo sport può essere un veicolo straordinario per parlare di temi sociali – ha affermato -. Il pubblico è eterogeneo dunque ogni messaggio inviato arriva a tutti, dai bambini agli adulti. La violenza contro le donne, che sia fisica o verbale, è come una ferita profonda, che sanguina sempre. Per provare a sconfiggerla dobbiamo educare i giovani alla cultura del rispetto, che poi è proprio uno dei valori dello sport».

LE PAROLE DI ANNA MARIA CELESTI

Ultimo ma non certo per importanza, l’intervento di Anna Maria Celesti, vicesindaco con delega alle politiche di inclusione sociale, in rappresentanza dell’amministrazione del Comune di Pistoia che sostiene tutte le iniziative di “Insieme per il sociale”.

«Questa è l’iniziativa sicuramente più significativa fra tutte. Il focus è a novembre ma la violenza sulle donne è una piaga sociale che ci affligge 365 giorni all’anno. Per questo chiedo di continuare a proporre iniziative di questo tipo anche in futuro. Diventa davvero importante avere una squadra di livello nazionale che si prende carico di veicolare questi messaggi attraverso l’esposizione del numero 1522, la sensibilizzazione sul tema e la crescita della cultura del rispetto e della dignità. L’assistenza parte da qui, da un numero, e prosegue attraverso i centri di accoglienza. È poi però fondamentale un percorso culturale che passi attraverso il rispetto dell’altro”.