Amarezza tanta, punti portati a casa pochi, competenza dell'arbitro Curti di Milano nessuna. Si può riassumere così l'1-1 del "Garilli" di Piacenza fra Pro Piacenza e Pistoiese che chiude in maniera amara il 2016 arancione. L'illusione di portare a casa tre punti nonostante l'uomo in meno (espulsione pesante per Guglielmotti) è durata fino all'88' quando il direttore di gara si è inventato un inesistente calcio di rigore per i padroni di casa poi trasformato da Pesenti, come nel match d'andata.
I playoff rimangono distanti 3 punti visto che l'Olbia pareggia a Lucca, ma il rammarico è notevole che si mischia alla rabbia anche in ottica futura: il derby col Prato andrà giocato senza Guglielmotti, uno dei migliori del gruppo orange, col rischio di far giocare Placido oramai fuori da tutti i radar, e senza Remondina in panchina visto che verosimilmente sarà squalificato dopo l'allontanamento post-rigore.
Al netto di tutto questo c'è da dire che la Pistoiese spreca ancora un'occasione per lanciarsi definitivamente in chiave playoff non vincendo con squadre di bassa classifica e rimane nel limbo, oltre a dover incassare un altro match con un cartellino rosso sul groppone (Neuton a Lucca, Colombo col Renate, Varano con la Lupa e Guglielmotti con la Pro Piacenza): anche questo è un dato che deve far riflettere.
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La partita è andata via con un copione ben scritto: partenza arrembante della Pro che colpisce una traversa con Rossini al 4' e Girasole sbaglia un gol già fatto al 10'. Dopo il 25', la Pistoiese inizia a rendersi pericolosa anche se calci d'angolo e punizioni dal limite non vengono mai sfruttate: Bellazzini e Gyasi sono pressoché inesistenti. Al 31' Priola cicca clamorosamente da 2 metri il gol del vantaggio (cerca di tirare di sinistro, svirgolando, e col pallone che gli finisce sulla caviglia destra e puoi fuori), poi al 44' si recrimina per il giallo a Guglielmotti, diffidato, che gli farà saltare il derby andando ad azzoppare Sane (che non rientrerà in campo).
La ripresa è ancora al piccolo trotto ed al 59' Guglielmotti rimedia il secondo giallo lasciando i compagni in 10 e costringendo Remondina a togliere dalla naftalina Placido, che non giocava 1' di campionato dal 20 settembre, al posto di un impalpabile Bellazzini. L'uomo in meno scuote la Pistoiese che cambia atteggiamento: al 62' Luperini colpisce la traversa, 5' più tardi ancora l'ex Pontedera si divora un agevole colpo di testa ed al 69' arriva il vantaggio. Capitan Colombo trova lo stacco giusto in area di rigore per anticipare l'avversario ed indirizzare all'angolino: la sua conclusione è piuttosto debole ma Fumagalli, fenomenale nella gara d'andata, si inventa la "papera" e la Pistoiese passa.
Pea mette le tre punti (Musetti e Cavalli) ed al 78' l'ex Massese colpisce un altra traversa sovrastando Placido ed all'87' arriva il rigore per una inesistente trattenuta del 2 arancione sul 27 della Pro che andrebbe ammonito per simulazione. Dopo l'1-1 non succede più nulla, nonostante i 6' di recupero.
Per il campionato se ne riparlerà il 22 gennaio quando al "Melani" ci sarà Pistoiese-Prato.
IL TABELLINO
PRO PIACENZA: Fumagalli; Sane (46' Calandra), Bini, Aspas, Sall; Cardin, Rossini, Girasole (62' Musetti), Pugliese (70' Cavalli); Pesenti, Bazzoffia. A disp: Bertozzi, Martinez, Gomis, Marra, Cassani, Pozzi. All.: Pea
PISTOIESE: Feola; Sammartino, Neuton, Priola, Guglielmotti; Benedetti, Minotti, Luperini; Bellazzini (60' Placido); Colombo (88' Proia), Gyasi. A disp: Albertoni, Gargiulo, Boni, Finocchio, Rovini, Pandolfi, Tomaselli, Ghimenti. All.: Remondina
ARBITRO: Curti di Milano
RETI: 69' Colombo, 87' rig. Pesenti
NOTE: Spettatori 400 circa. Espulso: Guglielmotti al 59'; Ammoniti: Guglielmotti al 44'. Corner: 7-5 per la Pistoiese. Recupero: 2' e 6'